QUANDO LA REALTÀ SUPERA LA FANTASIA
I medici fiscali devono sempre effettuare la convocazione a visita ambulatoriale nel caso il dipendente pubblico, assente per malattia, non sia risultato reperibile al proprio domicilio.
(INPS messaggio n. 4282 del 31.10.2017)
IN ALLEGATO A PARTE
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione ed il Ministero della Salute, ha pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale n. 229 del 30 settembre 2017, il Decreto 2 agosto 2017, con l'approvazione dell'atto di indirizzo per la stipula delle convenzioni tra l'INPS e le organizzazioni sindacali dei medici di medicina generale per lo svolgimento degli accertamenti medico-legali sui lavoratori dipendenti pubblici e privati assenti per malattia.
(20/10/2017)
In allegato il comunicato di questa associazione nazionale medici fiscali e statistica pubblicata sul sito INPS.
Per opportuna conoscenza si invia la nota trasmessa al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti e il documento consegnato nelle mani del Presidente dell'Inps, Prof. Tito Boeri, il 10 dicembre 2015.
L'Agenzia delle entrate nella risoluzione 36/E del 13 marzo 2006, confermando quanto già espresso nella circolare 4/E del 2005, ribadisce che le prestazioni rese dei medici che effettuano le visite fiscali per conto dell'INAIL sono esenti IVA, in quanto perseguono in via prevalente una funzione di tutele della salute di prevenzione di malattie e verifica costante dello stato di salute dei lavoratori.
Marco Perelli Ercolini
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